Perché proporre la capoeira a bambini e ragazzi (e adulti!)

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Le attività che un genitore sceglie di far fare ai propri figli sono spesso abbastanza “prevedibili” ed hanno contenuti educativi che possono variare.
Premettendo che spesso l’insegnante/allenatore è più importante della disciplina stessa, vorrei qui proporre la Capoeira come strumento incomparabile nello sviluppo psicofisico e sociale di un bambino/ragazzo.

Prenderò in esame alcuni degli aspetti che ritengo più rilevanti, del perchè dovreste iscrivere voi e i vostri figli ad un corso di capoeira:

Corpo e movimento

La capoeira non è la sola disciplina a sviluppare forza, elasticità e coordinazione… ma è unica nel portare la persona ad improvvisare e reagire in ogni istante ad una situazione in continuo mutamento. Le risposte agli input dati dal compagno con cui si gioca non sono meccaniche ma creative, si sviluppa un corpo libero, flessibile e resiliente (anche a testa in giù! 🙂 ). La capoeira sviluppa corpo che ha disciplina e controllo, ma senza rigidità (e a differenza di moltissime discipline, la capoeira è ambidestra!).

Musica/danza

Nella capoeira si suona e si canta e ci si muove al ritmo della musica che si produce. Si sviluppa la propria musicalità in maniera semplice e spontanea, abituandosi come con tutte le culture afrodiscendenti a capire/sentire il ritmo attraverso il proprio corpo, affrontando la timidezza del cantare tramite il coro, che insegna e sostiene. Si scoprono anche altre danze della cultura popolare brasiliana, come maculelé, puxada de rede e samba.

Lingua e cultura

La capoeira parla e canta il portoghese brasiliano, e senza sforzo si passa a capire la lingua e a conoscere le tante espressioni di questa cultura.
Si entra in contatto con una cultura complessa, creata dall’incontro e dallo scontro tra culture differenti, con una storia fatta di oppressione e soprattutto di emancipazione.

Cooperazione/competizione

La capoeira si fa in cerchio. A turno due capoeiristi vanno al centro per giocare, mentre tutti gli altri suonano e cantano per loro. Questi ruoli continuano ad avvicendarsi, cosicchè ciascuno aiuta gli altri ed è aiutato. La capoeira non può avvenire senza il sostegno degli altri.

La capoeira si gioca, non si lotta, non si vince, non si perde. Non ci sono gare.
C’è un continuo confronto gestito dalla musica e dal galateo.
La naturale competitività, inserita in un contesto di cooperazione, crea integrazione positiva in cui gli eccessi (di aggressività o di timidezza) vengono riassorbiti.

Educazione

La capoeira sviluppa un grande senso di comunità e di valorizzazione delle individualità al suo interno. Le capacità di ciascuno servono a rendere la roda di capoeira un luogo positivo per tutti.

Sono sviluppate e richieste tantissime abilità: di movimento, di acrobazia, di musica, di canto, di conoscenza. Questo fa sì che ogni bambino/ragazzo trovi una “vocazione” che lo gratifica mentre affronta senza frustrazione gli aspetti che gli risultano più ostici.
Questo mette anche sullo stesso piano femmine e maschi, che si abituano a lavorare in una situazione di assoluta parità.

Il rispetto per gli altri è fondamentale e lo si impara sia sviluppando il controllo del proprio corpo per non farsi male e non far male agli altri, sia dando valore al “creare qualcosa di bello insieme” invece che allo sconfiggere o umiliare.

Mestre Federico

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La nostra associazione svolge corsi di capoeira per bambini e ragazzi, a partire dai 3 anni di età. Sul sito puoi trovare maggiori informazioni riguardo gli orari delle nostre proposte di capoeira per bambini a Bologna e capoeira per bambini a Modena.
Al momento, teniamo corsi di capoeira per ragazzi solamente a Bologna.

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